Trasferirsi a Malta: La Guida Completa per Italiani (2025)
Hai deciso che i 300 giorni di sole valgono più del traffico sul Raccordo? Questa guida ti spiega come trasferirsi a Malta, trovare un lavoro a Malta per italiani, e gestire costi, stipendi e burocrazia senza stress.

Perché scegliere Malta
Malta attira sempre più expat italiani grazie a un mix di clima mediterraneo, tassazione competitiva e settori in forte espansione. L’inglese è lingua co-ufficiale, quindi niente shock linguistico: bastano “mela” (= “ok”) e “grazzi” per rompere il ghiaccio con i locali.
Documenti e burocrazia spiegati semplice
Come cittadini UE entri senza visto, ma entro 90 giorni devi:
- richiedere la eResidence Card (serve un contratto di lavoro o fondi sufficienti);
- ottenere il Tax Identification Number (TIN) con il modulo FS4;
- iscriverti alla social security (lo fa il datore di lavoro; se sei freelance: Jobsplus + Inland Revenue).
Trovare lavoro: settori caldi e CV in inglese
Le aziende maltesi cercano soprattutto profili italiani in:
- iGaming & scommesse sportive (assistenza clienti, marketing);
- Turismo e hospitality (hotel, eventi, ristorazione);
- FinTech e servizi finanziari (compliance, customer success);
- Shared service center (content moderation, HR, contabilità).
Mini-outline di CV in inglese
• Contact info con prefisso +39 e LinkedIn
• Professional Summary di 3 righe (no “I am a dynamic”… vai al sodo)
• Key Skills in bullet (es. Customer Care | iGaming Regulations | Italian & English C2)
• Work Experience reverse-chronological, risultati quantificati
• Education + certificazioni (AML, Google Ads ecc.)
Carica il CV su Jobhound.mt e usa il filtro “Italian language” per trovare offerte mirate.

Stipendi 2025 e crescita di carriera
Gli stipendi a Malta sono mediamente più bassi di Milano, ma il netto in tasca è spesso simile grazie a una tassazione più leggera. Un’entry-level iGaming Support parte da €23 000 – €26 000 lordi; ruoli specialistici superano €35 000. Con due anni di esperienza potresti già passare a Team Leader e toccare €40 k+.
Costo della vita Malta 2025: cosa aspettarsi
- Affitto: monolocale arredato a Sliema/St Julian’s €850–€1 100/mese; su Gozo €600.
- Spesa settimanale: ~€45 se compri locale, più cara se riempi il trolley di parmigiano.
- Trasporti: abbonamento bus e ferry €150/anno.
- Utenze: luce+acqua ~€90/mese per un 50 m² (l’AC pesa in estate).
Con €1 700–€2 000/mese un single vive bene: ecco perché tanti googlano “costo della vita Malta 2025” prima di fare le valigie.
Cercare casa senza salassarsi
Scegli la zona in base allo stile di vita:
- Sliema/St Julian’s – vita notturna, vicino alle sedi iGaming.
- Gżira – più economica, ma vicina a tutto.
- Valletta – fascino storico (e scale infinite).
- Gozo – relax totale, ideale per remote worker.
Contratti standard 12 mesi, caparra 1 mensilità; chiedi sempre contratto registrato per tutela legale.
Vita quotidiana: sanità, lingua, community
Malta offre sistema sanitario pubblico (registrati con la eResidence Card) e ottime cliniche private. Il maltese è ufficiale ma l’inglese domina negli uffici: potrai cavartela senza problemi. Per socializzare, cerca su Facebook “Italiani a Malta forum” o partecipa ai meetup Jobhound: networking e aperitivo in un colpo solo.

Checklist rapida per il trasloco
- Trova un’offerta su Jobhound e firma il contratto.
- Prenota alloggio provvisorio per 4 settimane.
- Vola con bagaglio leggero: elettricità 230 V come in Italia.
- Fissa appuntamento per eResidence Card.
- Apri conto bancario in EUR (BOV o Revolut EU-IBAN).
- Completa TIN e social security.
- Blocca l’affitto a lungo termine.
- Connettiti con expat italiani e gruppi sportivi locali.
Domande frequenti
Serve un permesso di lavoro?
No, la libera circolazione UE basta: eResidence Card = residenza + diritto al lavoro.
Posso portare l’auto italiana?
Sì, ma dopo 6 mesi va immatricolata a targa maltese; a conti fatti conviene venderla e usare mezzi o scooter.
Maltese difficile da imparare?
È semitica con parole italiane: divertente da ascoltare, non obbligatoria da parlare.

Conclusione
Vivere e lavorare a Malta è più organizzazione che coraggio: sistema il CV in inglese, rispetta le scadenze burocratiche e prepara la crema solare. Il resto? È tutto Mediterraneo che aspetta.
Pronto a fare il salto? Cerca subito “lavoro a Malta per italiani” su Jobhound.mt e inizia il tuo nuovo capitolo al sole.